Perché è fondamentale controllare il proprio udito?
L’Organizzazione mondiale della sanità ha stimato che i problemi di udito interessano il 5% della popolazione a livello mondiale, ossia sono circa 360 milioni le persone nel mondo affette da ipoacusia, di grado medio e profondo.
                  Il numero di persone interessate dal problema è in continua crescita a causa dell’incremento della popolazione globale e dell’allungamento delle aspettative di vita, anche se purtroppo l’80% di queste persone vive in Paesi a reddito medio-basso.
                   In questi casi è importante trovare subito un rimedio.
Continuare ad ignorare i sintomi non è di certo la soluzione ottimale: il calo uditivo peggiorerà ulteriormente e diventerà sempre più difficile comprendere ciò che si sente, rischiando di affaticare il cervello.
              La perdita di udito ha molti effetti negativi sulla vita quotidiana, anche se a volte non ne vediamo il nesso: comporta infatti una perdita di attenzione poichè si è concentrati sull’ascolto e non su ciò che viene detto, riduce notevolmente la memoria, aumenta i problemi nella comunicazione portando addirittura ad evitare le occasioni sociali e al conseguente isolamento e può rendere irritabili e depressi.
               
 
                 
            